venerdì 26 luglio 2013

IX EDIZIONE DELLA PIZZA CILENTANA
Giungano
dal 6 al 10 agosto 2013


La festa dell'antica Pizza Cilentana nasce da un'idea di Pietro Manganelli e Giuseppe Coppola e si svolge nel mese di agosto nel centro storico di Giungano (SA).
Il paese viene addobbato di tante piante, fiaccole e bracieri e, utilizzando 9 forni antichi già esistenti nelle case gentilizie, vengono riaperti antichi portoni.
In vari angoli del paese vengono riprodotti momenti di vita vissuta, antichi usi e costumi della nostra terra e vengono allestiti stand di prodotti tipici locali, il tutto allietato da musiche itineranti e suoni di una volta.
Alla festa partecipa tutto il paese, più di 200 collaboratori, dai bambini delle scuole elementari che fanno giochi antichi, alle persone anziane che riproducono i mestieri di una volta.
In questa manifestazione, l'Associazione promuove il prodotto Pizza Cilentana e tutta la sua filiera, dalla farina di grano duro al cacioricotta di capra stagionato e promuove, inoltre, le attività del luogo.
Oltre alla Pizza Cilentana si possono gustare altri prodotti come fusilli, pizza fritta, acqua-sale, mastacciuli, murzelletti, etc.
La Pizza Cilentana ha origini molto antiche, infatti veniva fatta dalle nostre nonne, insieme alle nostre mamme, quando facevano il pane.
Lo scopo della manifestazione è quello di far conoscere, prima di tutto, il prodotto Pizza Cilentana in ambito nazionale e far sì che le attività del posto possano avere un ritorno economico derivante dalla partecipazione a questa iniziativa.


martedì 23 luglio 2013

Un amore, almeno nei confronti della lambretta, che non svanisce in provincia di Salerno. Il 28 luglio è in programma l’11esima edizione del raduno provinciale delle lambrette nell’area archeologica di Paestum. L’evento su due ruote, promosso dal Lambretta Club Campania, darà quest’anno spazio anche alle vespe d’epoca per una giornata ricca di passione e di divertimento alla scoperta delle bellezze naturalistiche e culturali del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Attesi da ogni angolo della regione e della nazione oltre trecentocinquanta partecipanti che animeranno le strade del Cilento con i loro mezzi d’epoca. “La passione per la lambretta - spiega Gianpiero Cola, presidente del Lambretta Club Campania e vicepresidente nazionale  del Lambretta Club d’Italia - non ha confini. Lo testimonia la crescente partecipazione di tantissimi appassionati alle iniziative che da anni stiamo portando avanti anche in provincia di Salerno. Dopo il grandissimo risultato raggiunto nel 2012 con il raduno nazionale, quest’anno ripetiamo il consueto appuntamento annuale con il raduno provinciale al quale però prenderanno parte molti appassionati provenienti anche da altre regioni italiane”. Curato nei minimi dettagli il programma della giornata che prevede alle 8 del mattino il raduno nei pressi dell’area dei templi di Paestum per le iscrizioni. Alle 10,30 lo sciame di lambrette lascerà Paestum per dirigersi a Trentinara, da tutti battezzata la “terrazza del Cilento”. Dopo una visita al centro storico e la consegna delle targhe di riconoscimento alle autorità locali, i lambrettisti ed i vespisti si dirigeranno verso Capaccio Capoluogo. Ad attenderli, nei giardini pubblici, un buffet offerto dalle attività enogastronomiche della zona. Sarà solo un piccolo assaggio prima di una degustazione a base di piatti tipici della tradizione culinaria cilentana. Alle 15 seguirà la premiazione dei partecipanti ed infine il rientro a Paestum per chiudere ufficialmente l’11esima edizione del raduno. La manifestazione di quest’ anno assume, inoltre, una valenza storico-culturale molto importante perché nel dicembre del 2012 l’ingegnere Cola ha inaugurato anche il museo Lambretta Club Salerno, un vero e proprio scrigno di tesori dedicato allo storico lambrettista capaccese Emilio Quaglia, a Donato Sangiovanni ed alla commissinaria Innocenti di D'Avossa-Iannone,  all’interno del quale sono esposte oltre cinquanta lambrette , caschi d’epoca, accessori vari, trofei, medaglie ed altro ancora. “Agli inizi del 2000, - conclude Cola - abbiamo rischiato di perdere tutto il patrimonio storico e culturale della lambretta in provincia di Salerno, ma grazie all’impegno di un gruppo di amici e del direttivo regionale capeggiato da Andrea Landi, Gennaro Baccari , Nicolangelo Di Stasi, Antonio De Cristoforo, Emanuele Astore e Costabile Gatto siamo riusciti a realizzare questo museo in modo tale da consentire di conservare e rivivere negli anni ricordi importanti della lambretta”. - See more at: http://stiletv.it/index.php/news/13092/Paestum_area_archeologica:_domenica_raduno_provinciale_di_Lambretta_&_Vespa_depoca#sthash.BCbtE1pV.IB9G5VKp.dpuf


Paestum area archeologica:
Domenica 28 Luglio 2013 raduno provinciale
"Lambrette e vespe d'epoca" 

Un amore, che non svanisce, almeno qui a a Paestum.
Il 28 luglio è in programma l’11esima edizione del raduno provinciale delle lambrette nell’area archeologica di Paestum. L’evento su due ruote, promosso dal Lambretta Club Campania, darà quest’anno spazio anche alle vespe d’epoca per una giornata ricca di passione e di divertimento alla scoperta delle bellezze naturalistiche e culturali del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Attesi da ogni angolo della regione e della nazione oltre trecentocinquanta partecipanti che animeranno le strade del Cilento con i loro mezzi d’epoca. “La passione per la lambretta - spiega Gianpiero Cola, presidente del Lambretta Club Campania e vicepresidente nazionale  del Lambretta Club d’Italia - non ha confini. Lo testimonia la crescente partecipazione di tantissimi appassionati alle iniziative che da anni stiamo portando avanti anche in provincia di Salerno. Dopo il grandissimo risultato raggiunto nel 2012 con il raduno nazionale, quest’anno ripetiamo il consueto appuntamento annuale con il raduno provinciale al quale però prenderanno parte molti appassionati provenienti anche da altre regioni italiane”. Curato nei minimi dettagli il programma della giornata che prevede alle 8 del mattino il raduno nei pressi dell’area dei templi di Paestum per le iscrizioni. Alle 10,30 lo sciame di lambrette lascerà Paestum per dirigersi a Trentinara, da tutti battezzata la “terrazza del Cilento”. Dopo una visita al centro storico e la consegna delle targhe di riconoscimento alle autorità locali, i lambrettisti ed i vespisti si dirigeranno verso Capaccio Capoluogo. Ad attenderli, nei giardini pubblici, un buffet offerto dalle attività enogastronomiche della zona. Sarà solo un piccolo assaggio prima di una degustazione a base di piatti tipici della tradizione culinaria cilentana. Alle 15 seguirà la premiazione dei partecipanti ed infine il rientro a Paestum per chiudere ufficialmente l’11esima edizione del raduno. La manifestazione di quest’ anno assume, inoltre, una valenza storico-culturale molto importante perché nel dicembre del 2012 l’ingegnere Cola ha inaugurato anche il museo Lambretta Club Salerno, un vero e proprio scrigno di tesori dedicato allo storico lambrettista capaccese Emilio Quaglia, a Donato Sangiovanni ed alla commissinaria Innocenti di D'Avossa-Iannone,  all’interno del quale sono esposte oltre cinquanta lambrette , caschi d’epoca, accessori vari, trofei, medaglie ed altro ancora.

 "Una notte al Museo..."
Da sabato 27 luglio 2013, e per ogni ultimo sabato del mese fino alla fine dell’anno, parte “Una notte al museo”, progetto ideato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, che prevede l’apertura serale dalle 20:00 alle 24:00 di 38 luoghi della cultura tra musei e aree archeologiche statali.
In particolare le aperture saranno assicurate per i musei fino a dicembre 2013, mentre per i siti archeologici fino a settembre 2013.

Con la collaborazione della Direzione per la Valorizzazione il Ministero è riuscito a realizzare un progetto pilota che ha l’obiettivo di diventare un appuntamento stabile per rendere la fruizione della cultura più ampia possibile e per offrire ai turisti che visitano il nostro Paese un’opportunità indimenticabile.
Elenco Musei aperti su www.beniculturali.it