venerdì 28 ottobre 2011

Percorsi di Luce
Il Comune di Capaccio Paestum e l’Istituzione Comunale Poseidonia “illuminano” le festività natalizie con la seconda edizione di “Percorsi di Luce”. Anche quest’anno, spettacolari luminarie artistiche faranno da cornice al natale capaccese e pestano. Le coreografie scelte per il 2011 sono stelle e pianeti, con la grande novità degli alberi di natale luminosi. Uno di 12 metri d’altezza (lo stesso che lo scorso anno era a Salerno) s’innalzerà a Piazza Santini. Altri due alberi alti 6 metri saranno installati in ulteriori punti della città. Ma non è tutto. La vera novità del 2011 è che il percorso, che interesserà Via Magna Graecia, Viale della Repubblica, Via Italia ’61, Piazza Santini, Paestum Zona Archeologica e Via Vittorio Emanuele al Capoluogo, sarà inaugurato, ovvero vedrà la sua accensione, venerdì 4 novembre, in concomitanza con la città di Salerno. In più, ad ogni parrocchia del comune sarà donata una grande stella cometa da fissare sul frontone della chiesa. Inoltre, cinque scritte luminose di auguri, lunghe 4 metri, saranno posizionate nei punti strategici dello snodo viario.

venerdì 21 ottobre 2011


Le Strade della Mozzarella al “Cooking for Art” di Roma

Dal 22 al 24 ottobre prossimi, seconda tappa (dopo il TTI di Rimini) per il “Paestum Winter Tour 2011”. Per il secondo anno consecutivo, il Comune di Capaccio Paestum sarà protagonista al “Cooking For Art”, la kermesse enogastronomica diretta dal critico Luigi Cremona, che si svolgerà a Roma, nelle sale dell’Open Colonna, il ristorante stellato all’interno del Palazzo delle Esposizioni in Via Nazionale. Tre giorni, da sabato 22 a lunedì 24 ottobre, nei quali grandi prodotti e cuochi rinomati si alterneranno nello show che determinerà il miglior chef emergente d’Italia. Durante la manifestazione, verranno inoltre presentate le guide del Touring Club dedicate alla ristorazione ed ai vini derivati da vitigni autoctoni. Per il secondo anno consecutivo, arrivano, quindi, nella Capitale “Le Strade della Mozzarella” che consentiranno a tutto il pubblico di ristoratori, appassionati gourmet ed operatori della comunicazione di assaggiare il vasto paniere dei prodotti del territorio di Capaccio Paestum e del Cilento. In degustazione, la mozzarella di bufala di Paestum delle aziende Rivabianca, La Perla del Mediterraneo, Azienda Agricola Barlotti, Vannulo, Il Granato, Torricelle, Salati, Di Lascio e Fattoria del Casaro, i vini delle aziende Cuomo e San Salvatore, i fichi della Santomiele e le conserve Maida. Durante l’evento, ed in particolare sabato alle ore 20,00, si terrà una presentazione del territorio di Paestum come meta di vacanza culturale ed enogastronomica.

giovedì 13 ottobre 2011


A GIUNGANO L'ACCADEMIA INTERNAZIONALE DEL FICO
Il fico, conosciuto da tempi remoti, da sempre è stato componente essenziale della solare cultura mediterranea.Nella zona di Acropoli, nel periodo della raccolta, c’erano almeno 400-500 donne che lavoravano a tempo pieno da 3 a 4 mesi, a seconda delle annate. Una volta raccolti, i fichi venivano messi su graticci di ginestre e fatti essiccare al sole per 3-4 giorni, rigirati quotidianamente, operazione questa che andava fatta in coppia, e le coppie potevano rimanere legate anche tutta la vita.

Successivamente le stuoie passavano alla «Passolara», luogo di raccolta e di cernita dei fichi, fatta di tavole di legno di 3-4 metri, e su cui queste si adagiavano. Di notte quando il tempo si metteva al brutto, l’incaricato di turno, suonava un corno detto «tofa» per dare l’allarme, perché si ritirassero i fichi. Oggi, nel Cilento, le varietà più diffuse sono il fico Dottato (90%), il fico Troiano, il fico Melanzana, del fico Colombra ce ne sono solo rari esemplari. Tradizionalmente l’area di produzione del Fico del Cilento si fa coincidere con il territorio del Monte Stella, con parte del bacino dell’Alento, con alcuni comuni della valle del Calore salernitano e la parte collinare del comune di Capaccio. Comuni di Agropoli, Ascea, Casalvelino, Castellabate, Montecorice, Ogliastro cilento, Stella cilento ecc. per la zona dell’Alento e Monte Stella, nonché i comuni di Albanella, Altavilla Silentina, Capaccio, Roccadaspide, Serre ecc. per una sub-area definibile come “Calore –Sele” contigua con la precedente area.