giovedì 27 gennaio 2011

Cilento. Giorno della memoria, il ricordo della Shoah comincia da Campagna

Cilento. Giorno della memoria, il ricordo della Shoah comincia da Campagna


Previste in provincia una serie di manifestazioni. La figura diPalatucci torna ancora in auge Iniziative dedicate anche alle donne dell’Olocausto
• CAMPAGNA. Si dipana lungo il filo del ricordo, che si regge sulla testimonianza dei reduci delle persecuzioni e sui documenti realizzati per raffigurare la cronaca dell’orrore, il ciclo di iniziative organizzate nella provincia di Salerno, in occasione della "Giornata della Memoria" che si celebrerá domani. Il leitmotiv dei vari appuntamenti sará il monito: "Non dimenticare" le nefandezze della Shoah prodotte dalla persecuzioni che i nazisti inflissero non solo agli Ebrei, ma anche a molte altre minoranze etniche. Le stesse che le truppe sovietiche dell’Armata rossa toccarono con mano quando, il 27 gennaio 1945, scoprirono il campo di concentramento di Auschwitz e liberarono i pochi superstiti. • In provincia molte manifestazioni sono state imperniate sul ruolo di primo piano svolto dal campo di internamento di Campagna, luogo di smistamento dei deportati che dal Sud Italia venivano trasferiti nei campi di concentramento europei. A questo tema si aggancia l’iniziativa dell’Universitá di Salerno. Oggi alle ore 15 nel teatro dell’ateneo sará proiettato il documentario di Giustina Laurenzi "Una storia diversa. Gli Ebrei a Campagna 1940-1943". Nel filmato sará ripercorsa la storia del campo di Campagna - funzionò dal giugno ’40 fino all’8 settembre ’43 - individuato dall’allora prefetto di Salerno Bianchi come luogo adatto per internare gli oppositori al regime fascista. Campagna è legata a doppio filo al personaggio di Giovanni Palatucci questore di Fiume che, grazie alla collaborazione della popolazione del posto, riuscì ad impedire la deportazione di cinquemila ebrei facendoli giungere a Campagna dove le condizioni di vita erano più umane. E sempre del campo di Campagna, ma stavolta dando all’iniziativa un taglio sociologico piuttosto che storico, si parlerá nel convegno che si terrá domani, alle ore 9,30 nell’aula consiliare del Municipio di Campagna, organizzato dalla Cgil e denominato "Il male e la scrittura che lo racconta". L’appuntamento si inserisce nel progetto "Donne e Shoah" che ha focalizzato l’attenzione sulla specificitá della condizione femminile nell’Olocausto. Alle donne dedicata una sezione del museo della memoria, costruito dove si trovava il lager. • Diverse iniziative sulla Shoah, inoltre, si svolgeranno anche a Nocera Inferiore e Cava. A Nocera l’associazione "Arci Uisp Antonello Simeon" ha organizzato la proiezione di una serie di film che avranno come tema portante i genocidi intrapresi in varie zone del mondo e che saranno proiettati sempre alle ore 19, nella biblioteca comunale di Nocera. Il primo film a cui si potrá assistere sará, domani, "Hotel Randa", che tratterá del genocidio che coinvolse Hutu e Tutsi. Il 3 febbraio sará proiettato "La masseria delle allodole" del fratelli Taviani; il 10 febbraio "Mission" di Joffè ed il 17 febbraio "La generazione rubata" di Noyce. A Cava il comitato "Settimia Spizzichino" venerdì alle ore 20,30 nel teatro comunale ha organizzato una serata musicale con il gruppo "Daltrocanto" di Salerno, per ricordare la Spizzichino, unica donna ebrea sopravvissuta ad Auschwitz.


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